I monumenti nuragici negli scatti di Bibi Pinna

Apprezziamo da tempo le foto di Bibi Pinna, che dimostrano passione, tecnica e sensibilità nel rappresentare i monumenti preistorici e protostorici della Sardegna anche nei particolari meno palesi. Nei suoi scatti è spesso presente la sua cagnetta Farah, ormai da tempo abituata a circolare tra nuraghi, tombe dei giganti e pozzi sacri, conferendo alla staticità delle antiche pietre un tocco di vivacità e simpatia. Molte delle foto migliori di Bibi, unitamente a quelle della sua compagna Alessandra, sono state trasfuse nel libro di recente pubblicazione “La Sardegna oltre al mare”. Un patrimonio di immagini affascinanti che rischiava d’essere “inghiottito” nel turbinio continuo delle pagine social.
In allegato: Nuraghe Piscu (Suelli); Tomba di giganti di Madau e Nuraghe Dronnoro (Fonni); Nuraghe Is Paras (Isili); Pozzo sacro Coni (Nuragus); Nuraghe Orolio o Madrone (Silanus); Tempio a pozzo Funtana Coberta (Ballao); Nuraghe Su Mulinu (Villanovafranca); Nuraghe Serbissi (Osini); Nuraghe Adoni (Villanova Tulo); Nuraghe Antigori (Sarroch).

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