27b: Nuraghe Goni e complesso pre-nuragico di Pranu Mutteddu – Goni

27b: Il parco di Pranu Muttedu, a Goni, rappresenta uno dei più suggestivi siti archeologici della Sardegna interna. L’area del parco si divide in due parti, per un’estensione totale di circa 200 mila mq, è interessata da uno dei più importanti compendi monumentali della preistoria sarda. Gli scavi svolti all’inizio degli anni ’80, hanno portato alla luce numerosissimi manufatti di diversa tipologia e fattura, riferibili a comunità stanziali risalenti al Neolitico recente (3200 – 2800 a.C). La presenza di numerose tombe e menhir fa pensare ad un utilizzo del sito in funzione di riti sepolcrali e religiosi, collegati al culto degli antenati. Il complesso archeologico presenta una delle più alte concentrazioni di Menhir che si conoscano in Sardegna (circa sessanta, variamente distribuiti in coppie, allineamenti o gruppi).
Il nuraghe Goni, sito nel territorio dell’omonimo centro abitato, è un edificio monotorre circolare di circa m 10 di diametro, si adatta all’altopiano, includendo nelle strutture di base affioramenti di roccia. Il paramento murario esterno, costituito da blocchi di calcare sbozzati e disposti in filari regolari, si conserva per un’altezza massima residua di m 8,10. Nei lati esposti a Ovest e a SE, ad un’altezza di m 3/3,5 dal suolo, risulta evidente un intervento di restauro effettuato nell’antichità, resosi necessario a causa del cedimento delle murature.
Le foto del parco di Pranu Mutteddu sono di Bibi Pinna, Cinzia Olias e Nicola Brbicha Tornello. Quelle del Nuraghe Goni sono di Francesca Cossu, Andrea Mura-Nuragando Sardegna e Bibi Pinna.

 

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