L’Associazione Sardegna verso l’Unesco nasce nel settembre del 2020 per dare concretezza operativa a un movimento popolare in costante crescita, che vede nei monumenti dell’antica civiltà nuragica la chiave per uno sviluppo sostenibile e duraturo della Sardegna. Nello stesso anno, contestualmente alla costituzione del Comitato scientifico, è stata presentata alla Commissione Nazionale Italiana Unesco l’istanza per l’inserimento nella “Tentative List” che porta i nuraghi verso l’obiettivo finale: diventare patrimonio mondiale dell’intera Umanità.
La nostra richiesta è stata accolta nel novembre del 2021 (https://whc.unesco.org/en/tentativelists/6557/). Da quel momento, e più di prima, ci siamo messi in marcia verso Parigi!
La nostra idea di valorizzazione del patrimonio storico, paesaggistico e archeologico della Sardegna passa per il recupero dei siti e per la narrazione della profonda identità di popolo radicata in essi, che noi consideriamo la vera ricchezza della nostra Isola, formidabile attrattore in termini di sviluppo economico e turistico. Siamo fermamente convinti che attraverso la nostra Storia millenaria, elemento identitario e straordinario collante sociale, possa essere scritto il futuro della Sardegna e rafforzata l’orgogliosa peculiarità dei sardi.
Anche per questo abbiamo intrapreso il cammino che ci auguriamo porti al riconoscimento da parte dell’Unesco del patrimonio nuragico sardo quale patrimonio dell’umanità. Un progetto ambizioso che dal nostro punto di vista rappresenta una grande opportunità per la Sardegna.
Siamo dunque siamo impegnati con progetti di carattere culturale (mostre in tutti i Comuni della Sardegna), didattico (lezioni nelle classi, master junior sulla civiltà nuragica nelle scuole medie e superiori), divulgativo e conoscitivo con l’obiettivo di veicolare oltre i confini della Sardegna la conoscenza dei nuraghi e degli altri monumenti dell’antichità e di accrescere la consapevolezza della loro importanza entro i confini della Sardegna.
Possiamo contare su risorse economiche che ci arrivano da sostenitori, simpatizzanti, Istituzioni che a vario titolo hanno deciso di sposare il nostro progetto considerandolo non solo ambizioso ma anche lungimirante. Non è un caso se attorno a noi si è stretto il mondo economico, sportivo, culturale, accademico, politico, religioso e l’intera società civile sarda nelle sue più articolate declinazioni, mentre incoraggiamenti ci giungono ogni giorno da ogni parte d’Italia e dalle comunità sarde all’estero.
Ci muoviamo dunque sul piano comunicativo e su quello istituzionale per dare il massimo risalto e la massima forza all’iniziativa, illustrandone obiettivi e dettagli e sollecitando nei vari livelli di governo (amministrativo, regionale, nazionale, europeo) ogni sostegno utile all’affermazione di quello che noi consideriamo il più straordinario progetto di sviluppo per l’Isola del prossimo triennio. Siamo presenti e vicini a ogni Comune della Sardegna e, grazie alla volontà di arrivare alla piena valorizzazione dei siti diffusi su tutto il territorio regionale, siamo pronti ad accrescere il valore e il prestigio delle nostre Comunità e del loro (e nostro) tesoro più grande, il patrimonio nuragico.
