Un laboratorio esperienziale di due giornate che attraverso le tecnologie più avanzate nell’ambito dell’intelligenza artificiale ha guidato i ragazzi della Scuola Media Up School di Cagliari in un viaggio attraverso il tempo e la tecnologia. Si è chiusa oggi la prima iniziativa sperimentale, che coinvolgerà presto altre scuole sarde, promossa dalla nostra Associazione e che ha coinvolto i giovani studenti in una esperienza unica di apprendimento.
Guidati da Andrea Concas (Art baker) i ragazzi hanno potuto creare attraverso l’AI le immagini di un villaggio nuragico, rendendolo la location di una storia avvincente che è diventata poi la base per lo storyboard di un film e di un fumetto illustrato.
“Abbiamo stimolato l’interesse dei ragazzi verso la Storia più antica della Sardegna dimostrando come la tecnologia possa essere un formidabile alleato per interpretare il passato millenario che ci riguarda con l‘obiettivo di avvicinare le nuove generazioni all’antica civiltà sarda. Una iniziativa che come Associazione abbiamo sposato per far comprendere sempre di più l’importanza del patrimonio nuragico sardo in chiave di sviluppo economico futuro della Sardegna”, spiega il Presidente Pierpaolo Vargiu.
Vargiu ha aperto anche la seconda giornata prima di passare il testimone a Concas, ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi che con la loro curiosità hanno creato la storia di una famiglia tipo composta da cinque membri.
Nella prima giornata, con la partecipazione dell’archeologo Nicola Dessì gli studenti avevano avuto modo di conoscere meglio stile di vita e abitudini dei sardi nuragici. Oggi, con l’esperto di AI Concas, l’esempio pratico in aula: i ragazzi, oltre alla sceneggiatura trasformata dall’AI in uno storyboard, hanno creato immagini digital ispirate all’antica civiltà sarda.
“I nuraghi per ispirare il futuro”, questo il titolo del progetto, ha così rappresentato l’occasione per riscoprire le radici storiche attraverso l’occhio della modernità e delle più evolute tecnologie a disposizione.