L’area archeologica sorge alle falde sud-orientali del complesso calcareo del Monte Mannu, nell’Iglesiente, regione della Sardegna sud-occidentale. Il complesso è costituito da una torre originaria inclusa in un bastione trilobato e da un antemurale pentalobato. Alcuni resti murari suggeriscono la presenza di un villaggio annesso al nuraghe. Il mastio, di pianta circolare, si conserva per un’altezza massima residua di m 4,50. La muratura è costituita da filari orizzontali irregolari di blocchi calcarei di medie e grandi dimensioni, appena sbozzati. L’ingresso alla torre, architravato e parzialmente interrato, è esposto a sud…Nella parete destra del corridoio si apre la porta della scala d’andito, ostruita – nel fondo – dal materiale di crollo.
L’ingresso alla camera, trapezoidale, è sormontato da un architrave con finestrello di scarico. La camera, svettata, ha pianta ellittica ed un’altezza residua – misurata sul piano di crollo – di m 5…Il mastio è cinto da un bastione la cui muratura è costituita da pietre di medie dimensioni appena sbozzata…Tranne che nel lato est-nord-est, il bastione è circondato da un antemurale pentalobato e da due cortine d’armi, non comunicanti, con ingressi indipendenti…
…Il nuraghe è databile al 1600-1000 a.C.
(Brani tratti dalla descrizione del nuraghe riportata dal sito “Sardegna Cultura”)
Le foto del nuraghe Sa Domu ‘e s’Orcu di Domusnovas sono di: Gianni Sirigu, Bibi Pinna, Andrea Mura-Nuragando Sardegna e Giovanni Sotgiu.