“La località Pidighi, dislocata 5 chilometri a nord di Solarussa, presenta i due nuraghi Pidighi e Muru Accas distanti alcune centinaia di metri tra di loro, entrambi a tancato. Gli scavi condotti da Alessandro Usai dal 1994 al 2008 hanno evidenziato un nuraghe con mastio e torre secondaria racchiudenti un cortile e raccordati da cortine. L’esteso villaggio appare delimitato da una muraglia e articolato in case complesse con cortiletto centrale e ambienti disposti intorno. La fonte nuragica ha pianta a ferro di cavallo con un recinto semicircolare aggiunto in fase seriore. Abitato e fonte conobbero il massimo sviluppo tra il Bronzo Finale e il Primo Ferro”. (tratto da “Sardegna Archeologica” – guida n° 57, a cura di Emerenziana Usai e Raimondo Zucca, edita da Carlo Delfino Editore nel 2015).
Le foto del complesso nuragico di Pidighi e della fonte sacra Mitza Pidighi sono di Sergio Melis, Bibi Pinna e Francesca Cossu. Quelle del nuraghe Muru Accas sono di Marco Cocco e Francesca Cossu.