La pratica dell’incubazione, tra le antiche popolazioni sarde, è stata trattata da diversi autori tra cui lo storico delle religioni Raffaele Pettazzoni (1883-1959), nel capitolo dedicato all’animismo del suo libro “La religione prim...
Il complesso archeologico di Tamuli – Macomer
Il complesso nuragico di Tamuli (Macomer), nelle immagini di Gianni Sirigu, Nicola Castangia, Sergio Melis, Giovanni Sotgiu e Diversamente Sardi. A proposito dei betili, nel volume “L’Alba dei Nuraghi” (ed. 2005), l’archeologo Giova...
Il mare racconta
In un capitolo del suo libro “I Pozzi Sacri - Architetture preistoriche per il culto delle acque in Sardegna”, Massimo Rassu scrive in particolare come i costruttori nuragici ricorressero all’utilizzo del piombo fuso tra le giunture d...
I nuraghi Intro ‘e Padente e Presethu Tortu – Orgosolo
Il brano che segue, titolato “I nuraghi di Gorropu e di Mereu – Il culto delle acque” è tratto dalla guida “Sentiero Sardegna”, che Salvatore Dedola pubblicò nel 2001 (Carlo Delfino Editore). “L’ovile è il più lontano d...
Il santuario nuragico di Serra Niedda – Sorso
< I ritrovamenti archeologici dimostrano l'importanza che l'intera area rivestì, non solo per gli abitanti del luogo, ma anche per altre genti che, nel corso del tempo e per vari motivi, entrarono in contatto con la Sardegna. Durante g...
Il nuraghe Sa Jua – Aidomaggiore
Il nuraghe “Sa Jua”, di Aidomaggiore, richiama alcune singolari considerazioni. In lingua sarda “Sa jua” è la parte del collo degli animali su cui poggia “su ju” o “su juale” o “su juvale”, cioè il giogo. Tale dispos...
Il “Golgo” di Baunei
“Nella porzione meridionale dello splendido altopiano del Golgo, si trova un complesso nuragico monumentale e caratteristico per le sue peculiarità: ciò che impressiona ad un primo sguardo è il contrasto tra il colore bianco e grigio d...
Il nuraghe Santa Sabina o Santa Sarbana – Silanus
Il nuraghe Santa Sabina di Silanus in alcuni brani tratti da “Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia” a cura di Alberto Moravetti per le edizioni Carlo Delfino –anno 1998: “Il nuraghe si trova a meno di 50 metri dalla chiesa...
Sa Sedda ‘e sos Carros – Oliena
“Letteralmente significa ‘punto di passaggio dei carri’, nome risalente alle attività di raccolta del carbone di legna che hanno caratterizzato il sito nel XIX e XX secolo: è un complesso nuragico di eccezionale architettura e ingeg...









