43b.2 e 43c.2: Biriai, da cui prende nome il villaggio nuragico, è una vasta collina posta in territorio di Oliena “che termina con un pianoro detto “Sa Sedda”, cioè “la sella”. L’aspetto che rende particolare tale complesso è l’esistenza di due fasi culturali e cronologiche distinte: il pianoro, abitato nella fase pre-nuragica di Monte Claro (2200-2000 a.C.), e il settore settentrionale, che attesta un’intensa frequentazione dall’Età Nuragica all’Età Romana. Gli scavi condotti nel 1979 nella collina, hanno permesso di mettere in luce le strutture abitative del villaggio dell’Età del Rame con annesso santuario megalitico e un gruppo di dodici menhirs, dei quali solo due sono ancora in piedi. In relazione all’architettura nuragica esistono due monumenti correlati arroccati sullo stesso sperone roccioso: un nuraghe a falsa volta sorge sulla parte settentrionale della sella, mentre il nuraghe a corridoio si trova alla base del roccione in cui è situato l’altro nuraghe. Adiacenti al nuraghe sono presenti alcune capanne non ancora indagate”. (Sardinia Inside)
A poca distanza dal villaggio di Biriai è presente la tomba di giganti Sa Preda Ruha, sepoltura dolmeica totalmente scoperta di cui resta la stele trapezia e parte dell’originaria esedra.
Le foto del villaggio nuragico di Biriai sono di Maurizio Cossu, mentre quelle della tomba di giganti Sa Preda Ruha sono di Sergio Melis.