19a: “Su Nuraxi ‘e Cresia” a casa Zapata – Barumini

19a: Negli anni novanta del secolo scorso si è scoperto che il palazzo Zapata fu edificato sopra i resti ben conservati di un insediamento nuragico che l’archeologo Giovanni Lilliu ha denominato Nuraxi ‘e Cresia. Grazie ad un progetto di restauro architettonico di grande impatto scenografico elaborato dall’architetto Pietro Reali, sia il palazzo baronale che il sottostante nuraghe, opportunamente riportato alla luce, sono diventati sede di un complesso museale, inaugurato il 29 luglio 2006.
“Su Nuraxi ‘e Cresia” è un nuraghe complesso trilobato, costituito da una torre centrale, attorno alla quale si dispongono tre torri perimetrali raccordate da cortine murarie rettilinee. Esso presenta, inoltre, la particolarità di essere dotato di 2 cortili, uno interno al bastione trilobato, dotato di pozzo, e uno esterno collegato al primo mediante un ingresso architravato posto nella cortina muraria di Sud-Est. Gli scavi archeologici compiuti a partire dal 2005 proprio nel cortile esterno hanno permesso di mettere in luce la pavimentazione originaria della struttura, costituita da un lastricato che sappiamo essere risalente al Bronzo Recente grazie ai materiali ivi ritrovati. Gli scavi effettuati all’interno di Casa Zapata e sul fianco meridionale mettono, inoltre, in luce la presenza di un doppio antemurale e una struttura insediativa di villaggio.
Le foto del “Nuraghe ‘e Cresia” sottostante la Casa Zapata di Barumini, sono di Nicola Castangia, Antonio Malandrone e Romano Stangherlin.