È vero, in questi tempi di bombardamenti informatici e iper connessione web, nessuno di noi sente il bisogno di nuove newsletter. Eppure “La Sardegna verso l’Unesco” ha bisogno di condividere, di informare, di chiedere suggerimenti a quel piccolo e visionario “pezzo di Sardegna” che è diventato il motore del progetto che vuole trasformare “la civiltà nuragica” in uno straordinario brand in grado di caratterizzare la nostra Isola nel mondo.
Sappiamo che il patrimonio nuragico rappresenta un patrimonio identitario e paesaggistico unico al mondo e puntiamo al riconoscimento universale del suo valore. Se la Sardegna possiede dunque un diamante prezioso (e noi ne siamo certi), è necessario che se ne convincano tutti i sardi, scegliendo finalmente di investire entusiasmo e risorse economiche su questo eccezionale asset di sviluppo sostenibile, in grado di produrre ricchezza, e opportunità durature per creare crescita economica, prosperità e nuove forme di occupazione.
“Sardegna, isola dei nuraghi” deve diventare il nostro biglietto da visita nel mondo, che deve imparare a conoscerci e riconoscerci attraverso il simbolo e il mistero che è la narrazione della nostra antica civiltà.
Questa newsletter sarà dunque un piccolo canale di comunicazione bilaterale, che ci permetterà di scambiarci reciprocamente informazioni utili sul percorso che parte dal riconoscimento Unesco dei monumenti nuragici sardi come patrimonio dell’umanità.
Abbiamo lavorato per step, coinvolgendo l’intera società civile, le comunità locali, la Regione, le istituzioni e raccogliendo attorno a questo formidabile progetto il consenso del mondo economico e imprenditoriale, di quello culturale, accademico, sportivo, mediatico; degli emigrati, del mondo della scuola, dell’associazionismo, del volontariato e via dicendo. Al termine di un lavoro durato più di due anni, ad aprile 2023 è stata presentata al Ministero della Cultura una bozza del dossier progettuale, che rappresenta la base preliminare per l’ulteriore avanzamento dell’istanza verso Parigi. Il dossier, coordinato dalla Fondazione Links di Torino, predisposto con il patrocinio della Regione, con la partnership della Fondazione di Sardegna e con l’attiva collaborazione delle Università degli Studi di Cagliari e Sassari, è basato sulla proposta di un sito seriale, composto da vari monumenti che, ricollegandosi alle 20.000 testimonianze nuragiche ubiquitariamente presenti in tutti i comuni della Sardegna, possa rappresentare “la vetrina” della nostra antica civiltà.
Usiamo dunque questa newsletter come strumento per restare in contatto tra noi, sapendo bene che il nostro obiettivo è talmente ambizioso da poter essere realizzato soltanto con l’aiuto determinato e convinto di tutti i sardi.
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