Un nuraghe “bicolore”: L’Alvu di Pozzomaggiore

Il nuraghe Alvu di Pozzomaggiore, qui ritratto nelle belle foto di Nicola Castangia e Giovanni Sotgiu, non manca di sorprendere il visitatore per alcune sue peculiarità. A dispetto del suo nome, peraltro già noto in altre torri come l’Alvu di Nulvi, il nuraghe è caratterizzato da una torre principale bicroma. Partendo dal basso e fino a otto filari, la pietra usata è di basalto scuro, più o meno sbozzata. Dal nono filare la pietra è di calcare bianco, più accurata nel taglio dei conci che diventano di minori dimensioni man mano che si sale in altezza.

È interessante osservare come nel corso degli scavi effettuati negli anni 2006-2007, fu rinvenuto il coccio con segni grafici, la cui immagine è compresa tra gli allegati.