Sulle pagine dell’Unione Sarda del 24 aprile u.s. è comparso un trafiletto in cui si auspicava l’acquisizione e ristrutturazione di alcuni edifici risalenti all’ultima guerra, ubicati in corrispondenza del valico Nuraxi ‘e Mesu (Teulada), da utilizzarsi come “base delle escursioni nei siti nuragici dei dintorni, dopo l’apertura del sentiero oggi noto con il nome Sentiero dei Carbonai”.
Auspicio che condividiamo, attesa tra l’altro la valenza ambientale del territorio e la presenza di svariate testimonianze monumentali, tra cui in particolare numerosi nuraghi che si ergono in posizione panoramica, nei confinanti territori comunali di Teulada e Domusdemaria.
In allegato, i nuraghi di Teulada: Su Casteddu di Monte Maria (ph. Lucia Corda), Giuanneddu (ph. Maurizio Cossu) e Is Orbais ( ph. Gianni Sirigu e Maurizio Cossu). Le foto del nuraghe Sa Perdaia, in territorio di Domus de Maria, sono di Andrea Mura- Nuragando Sardegna e Bibi Pinna.