Nell’area de Is Lapideddas, a ovest del paese di Gonnosnò, sono state individuate quattro tombe dei giganti, poste a poca distanza l’una dall’altra e in diverso stato di conservazione. Sono costruite con blocchi di calcare locale e misurano poco più di 10 metri di lunghezza, tranne una, di dimensioni assai ridotte, realizzata con pietrame medio e minuto legato da malta di fango.
A causa di scavi abusivi, non è stato possibile recuperare un contesto stratigrafico intatto. Tuttavia, dai pochi dati riscontrabili ancora utili, è stato possibile riconoscere una sequenza databile tra il Bronzo Medio avanzato e il Bronzo Recente. Nell’area dell’esedra di una delle tombe sono stati documentati due focolari a pozzetto, che hanno restituito materiali inquadrabili nella cultura di Monte Claro; questo dato invita a ipotizzare una frequentazione del sito precedente alla realizzazione della sepoltura.
Fonte: giarasardegna.it.
Le foto delle tombe dei giganti Is Lapideddas sono di: Nicola Castangia, Nuraviganne e Sardegna che Passione.










