Il “Serra Madau” di Villasalto è uno dei tanti nuraghi posti a presidio dei corsi d’acqua presenti nella nostra regione. Questo, in particolare, traguarda il rio S’Acqua Callenti, uno degli affluenti del Flumendosa.
Di questo monumento si riportano le recenti impressioni scritte da Alex Meloni, cui si deve anche la prima foto in allegato
“In una fredda mattina di febbraio, nella bellissima e stretta valle in cui scorre fragoroso il Rio S’Acqua Callenti, attraverso un sentiero maculato di pozzanghere ghiacciate, il sole si faceva sempre più alto, ad illuminare un sentiero scosceso, invaso dal fitto lentischio.
Un luogo aspro, come i rilievi circostanti, quasi impenetrabile.
È in cima ad uno di questi che il nuraghe Serra Madau si staglia lucente a dominare l’intera valle.
Poche cose così belle gli occhi possono guardare, un’elegante architettura in perfetta simbiosi con l’ambiente, e che ne sfrutta la morfologia.
Un solido legame che dura da millenni, che ci regala ancora oggi un senso di pace e di raro silenzio.
Arroccato sorprendentemente sopra un contrafforte naturale, è un equilibrio di piccoli blocchi ben sbozzati, a filo con il vuoto che si tuffa nel verde.
Altri resti di strutture dai massi ciclopici emergono poco più a est della torre, e disegnano il profilo roccioso, ancora sepolti dalla terra e dai crolli”. (Alex Meloni)
Le foto del nuraghe Serra Madau sono di: Alex Meloni, Enrico Napoleone, Bibi Pinna, Gianni Sirigu, Marina Olla e Nicola Barbicha Tornello.
