“…Fra questi vari nuraghi meglio degli altri si conserva quello di S.Millanu, in parte rinettato dai rovi e dagli sterpi, per cura del proprietario, l’on. avv. Enrico Carboni Boy, deputato di Oristano. Esso sorge nel centro del piano del Valentino, a qualche distanza dal solco segnato dal rio Bangius; appartiene ai monumenti meglio conservati della regione. Ha ancora il cono sporgente di circa 6 metri dal cumulo delle rovine, con le tracce di un contrafforte, rinforzato da una piccola torricella, di fronte alla porta d’ingresso. La regolarità della costruzione della torre, a cono leggermente restringentesi, è dovuta alla natura del materiale, in calcare a strati orizzontali, molto compatto, fornito dalla stessa collina su cui sorge il monumento, e tagliato in massi, che specie nei filari inferiori, negli architravi e nelle serraglie delle cupole e delle nicchie hanno dimensioni considerevoli…” (dagli scritti di Antonio Taramelli pubblicati sulla collana curata da Alberto Moravetti “I Tesori dell’Archeologia” – edizione speciale per la Nuova Sardegna – Carlo Delfino editore – 2011)
Le foto del nuraghe Santu Millanu di Nuragus sono di Nicola Castangia, Gianni Sirigu, Bibi Pinna e Lucia Corda. Le sezioni in bianco e nero sono tratte dalla citata pubblicazione.