Dopo un percorso nelle campagne e a ridosso della ferrovia, la torre centrale del nuraghe Ruju di Torralba, un polilobato, svetta possente sulle basse colline che lo circondano.
Costruito in blocchi di pietra lavica molto scuri, un grande cespuglio verde scende dalla sommità e invade uno dei lati, contornato da una estesa macchia di licheni gialli. Mentre la camera inferiore è ancora invasa dalla terra accumulata nel tempo, ad essere accessibile è quella superiore, grazie a un’apertura sul fianco.
Si lascia la SS 131 al bivio per Thiesi-SS 131bis, e si svolta per la SP 21-Scalo Ferroviario di Torralba. In corrispondenza della stazione, prima del passaggio a livello, si imbocca sulla sinistra una strada che si segue per circa 2Km, sino ad incrociare la strada S.P. 83. Si svolta a sinistra e dopo 700 m. si svolta nuovamente a destra per una strada bianca, che si segue per circa 1,5 Km, costeggiando per un tratto la ferrovia, sino ad arrivare, dopo aver superato un cancello, al nuraghe, ben visibile anche da lontano.
Fonte: Ministero della Cultura – Idese.
Le foto del nuraghe Ruju sono di: Andrea Mura – Nuragando Sardegna, Gianni Sirigu, Francesca Cossu e Diversamente Sardi.