Il nuraghe Ponte o Pontes (Dualchi) sorge a poca distanza dal complesso archeologico di Frenegarzu ed è “costituito da una torre circolare costruita alla base con grandi blocchi poliedrici, appena sbozzati; su questi poggiano massi ben lavorati e di dimensione decrescente verso l’alto fino a raggiungere il livello del finestrone del primo piano: da questa altezza i conci riacquistano volume diventando perfettamente squadrati negli ultimi filari.
L’ingresso dell’edificio, orientato a SE e a luce quadrangolare, si caratterizza per la presenza di un notevole architrave (lungh. m 3,65; largh. m 1,50; spess. m 1,10), accuratamente lavorato, con faccia a vista leggermente ricurva così da seguire il profilo circolare della torre (il peso dell’architrave è stimato intorno alle 17 tonnellate – nota dello scrivente).
Il corridoio retrostante, strombato verso l’interno e tronco-ogivale in sezione presenta gli ingressi affrontati della scala, a s., e della nicchia a d. Il vano-scala, a sezione ogivale e dotato di 26 gradini. Il corridoio d’ingresso immette nella camera centrale che conserva la “tholos” integra.
Parallelamente agli stipiti e sull’architrave del finestrone è ricavata una risega funzionale ad accogliere un portello di chiusura fissato da un bastone originariamente inserito in tre fori praticati sugli stipiti.
Il nuraghe è segnalato fin dall’Ottocento”.
(Brani tratti da “Sardegna Cultura”)
Le foto del nuraghe Ponte o Pontes di Dualchi sono di: Nicola Castangia, Pasquale Pintori, Gianni Sirigu, Maurizio Cossu e Pino Fiore