Una fortezza protostorica imponente, con architetture del tutto inconsuete, svetta a quasi mille metri d’altezza in piena Barbagia di Ollolai, nel cuore’ della Sardegna
Si erge in posizione strategica sfruttando la conformazione delle rocce granitiche, per dominare sulla pianura di Pratobello, con accanto un villaggio dalle capanne straordinariamente grandi. Il nuraghe Dovilineò – chiamato anche Duvilinò – si erge su un affioramento roccioso a circa dieci chilometri da Orgosolo. È di tipo misto, cioè con caratteristiche sia dei nuraghi a corridoio (o proto nuraghi), sia dei successivi nuraghi complessi a tholos. Il fatto che sia stato costruito sfruttando la roccia naturale spiegherebbe il motivo della sua particolare struttura. Il materiale di costruzione non poteva che essere il granito, ricavato in loco in blocchi squadrati di notevoli dimensioni.
La fortezza è costituita da una torre centrale con corridoi, la cui altezza residua è di circa dodici metri, attorno alla quale si dispongono tre torri secondarie. L’ingresso architravato immette in un corridoio coperto a piattabanda. Sul lato sinistro del passaggio c’è un cunicolo che conduce a un pozzo, realizzato con filari di piccole pietre e con copertura ogivale, profondo quasi due metri. Da un’apertura sulla destra accederai alla camera principale a pianta ellittica, con una nicchia e un altro corridoio, che, attraverso una scala elicoidale, conduce al livello superiore.
Due delle tre torri secondarie sono coperte da macerie dovute a crolli, mentre la terza, quella ovest, presenta una curiosa struttura: sul lato sud si aprono due corridoi che conducono allo stesso ambiente, invece sul lato opposto parte un terzo corridoio che sfocia nel lato nord della torre. Proprio dalla torre occidentale parte l’antemurale, che si sviluppa fino a chiudere tutta l’area davanti all’ingresso principale. Tutt’attorno all’edificio, specie sul lato a sud-est, si trovano tracce di capanne pertinenti a un villaggio. Ti sorprenderà il diametro di alcune di esse, che arriva a misurare intorno ai dieci metri. (Sardegna Turismo).
Le foto del nuraghe Dovilineò, in territorio di Orgosolo, sono di Andrea Mura-Nuragando Sardegna.