Il nuraghe Corbos di Silanus “sorge su una piccola collina, a circa 200 m dalla sponda sinistra del fiume Riu Su Frusciu. L’area archeologica comprende il nuraghe monotorre, i resti di un villaggio e una tomba a struttura dolmenica con betili. Il nuraghe si conserva per un’altezza residua di quasi 12 metri. L’ingresso dell’edificio è al momento inagibile a causa del pietrame di crollo, che lo copre sino quasi all’altezza dell’architrave. Si può tuttavia accedere all’interno della torre attraverso una breccia che immette direttamente nella scale elicoidale. La camera circolare del piano superiore si conserva solo per un’altezza di 1-2 filari residui.
Nella muratura esterna del nuraghe sono presenti dei fori a sezione quadrangolare disposti a distanza regolare. Forse in origine all’interno di queste cavità erano posizionate delle travi facenti parti di una struttura in legno. L’opera muraria del nuraghe è particolarmente curata, i conci dei filari superiori sono ben lavorati e di forma sub-quadrata.
Per raggiungere il nuraghe bisogna percorrere la Strada Provinciale 6 per circa 5,9 km in direzione di Dualchi, per poi svoltare a sinistra e seguire per altri 3 km la strada che porta fino al Nuraghe Corbos, che si può scorgere da lontano sul promontorio”. (da Ministero della Cultura – Idese)
Le foto del nuraghe Corbos sono di: Gianni Sirigu, Marco Cocco, Bibi Pinna, Maurizio Cossu e Romano Stangherlin.