Arroccato sul ciglio del pianoro, il Nuraghe Alvu (Pozzomaggiore) colpisce il visitatore che percorre la SS292 per le sue dimensioni e per il pittoresco bicromatismo.

I suoi costruttori, su di una base di pietra vulcanica scura, nella parte alta della torre principale hanno utilizzato un calcare bianco, che sorprende ancora oggi chi si ferma ad ammirare il monum
Scavato a più riprese, il Nuraghe complesso presenta un’articolazione con torri esterne, un cortile e una torre centrale.

Entro quest’ultima, oltre alle classiche nicchie laterali e alla scala per il piano superiore, è interessante l’apprestamento di un focolare costituito da cunei con la parte esterna arrotondata e, vicino, la costruzione di un pozzo.

Da Pozzomaggiore percorrere la S.S. 272 per circa 1, 7 km, il sito sarà visibile dalla strada all’interno del terreno che costeggia la strada.

(Ministero della Cultura – Idese)

Le foto del nuraghe Alvu sono di: Giovanni Sotgiu, Gianni Sirigu, Sergio Melis, Andrea Mura- Nuragando Sardegna e Alessandro Pilia.