Il complesso di Scerì, in territorio di Ilbono, formato da nuraghe, villaggio e necropoli si cela tra i paesaggi dell’Ogliastra più profonda, nella Sardegna orientale, perfetta fusione di storia e natura
È una delle più interessanti testimonianze della capacità da parte degli ‘architetti’ di età nuragica di saper sfruttare elementi naturali per costruire i loro edifici. Il complesso di Scerì sorge in posizione strategica su un torrione granitico, in parte circondato da un fiume, nel territorio di Ilbono. All’interno del parco archeologico ammirerai un nuraghe, un villaggio e due domus de Janas.
La struttura più importante è il nuraghe, di tipo complesso con un corpo aggiunto, costruito con blocchi di granito squadrati di medie dimensioni. La torre principale, a pianta circolare, si conserva per un’altezza di poco inferiore ai cinque metri. Dall’ingresso con architrave ben lavorato accederai a un andito rettangolare, che a sua volta immette alla camera interna. Nella parte nord si apre un ulteriore ingresso architravato, a forma trapezoidale, che porta a un corridoio ad andamento curvilineo, al termine del quale raggiungerai il corpo di fabbrica…Annesso al nuraghe si estende un ampio villaggio di capanne a uso abitativo e produttivo, dove sono stati rinvenuti materiali che hanno permesso di datare la fase nuragica del complesso tra Bronzo medio e recente (XV-XII secolo a.C.). (Brani tratti da Sardegna Turismo).
Le foto del nuraghe Scerì sono di Maurizio Cossu, Nicola Castangia, Gianni Sirigu e Francesca Cossu. Sempre di Francesca Cossu è anche la foto delle domus de janas omonime.