69c.2, 69d.2 e 69e.2: La stele centinata della tomba di giganti di Murartu, a Silanus, non avendo il portello d’ingresso doveva poggiare direttamente sugli stipiti che delimitano l’ingresso. Oppure su un architrave che conferiva maggiore grandiosità al monumento.
Il grande sepolcro di Zanchia si presenta con la parte inferiore della stele bilitica ancora integra, mentre la parte superiore giace riversa sopra le altre pietre del corridoio tombale. (Supramontes)
Il Tempio a pozzo di Cherchizzu o Su Laccheddu de s’Abbasantera, “scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza”. (A. Moravetti)
Le foto delle tombe di giganti di Murartu e di Zanchia sono di Sergio Melis; quelle del tempio a pozzo di Cherchizzu sono di Nuraviganne.