68b.2 e 69.2: Il “Porcarzos” di Borore è un nuraghe di tipo complesso, con un mastio al centro di un bastione quadrilobato a profilo retto-curvilineo che include un cortile a cielo aperto vagamente rettangolare. L’insieme della costruzione misura m 22,00×20,00 (asse OE-NS), mentre l’altezza massima residua è di m 6,20 a SO e gli spessori risultano di m 6,40 a SO e m 2,80 a Nord. Delle torri è rilevabile soltanto quella posta a Est, accessibile dal cortile attraverso un corridoio con gradini visibili nell’ultimo tratto.
Il nuraghe “Toscono”, sempre in territorio di Borore, si trova a meno di 200 metri a SE della tomba di giganti di Santu Bainzu che doveva costituire l’area funeraria di riferimento. Si tratta di un monotorre, al centro di un vasto villaggio delimitato da un antemurale rilevabile solo parzialmente. La torre, di pianta circolare (m 13,12×2,75; diam. allo svettamento m 11,90), con spessori murari di m 4,30 ad Est e m 3,60 a NO, si conserva per una altezza massima di m 7,25 e 12 filari a SE. (Sardegna Cultura)
Le foto del nuraghe Porcarzos sono di Lucia Corda, Bibi Pinna e Marco Cocco. Quelle del nuraghe Toscono sono di Gianni Sirigu, Pasquale Pintori, Romano Stangherlin e Alessandro Pilia.
