41a.2, 42.2 e 44.2: Complesso nuragico di Noddule e nuraghi Nurdole e Tanca Manna – Nuoro.

41a.2, 42.2 e 44.2: Il complesso nuragico di “Noddule”, a Nuoro, è costituito da un nuraghe con abitato, da una tomba di giganti e da una fonte. Il nuraghe, edificato su un affioramento di roccia, appartiene alla tipologia degli edifici complessi: è costituito, infatti, da una torre principale alla quale sono state addossate, in addizione frontale-laterale, tre torri secondarie.
l nuraghe “Nurdole”, sempre in territorio di Nuoro e al confine con quello di Orani, venne costruito nella fase evoluta del Bronzo medio (1500-1400 a.C.) su un basamento di granito circondato da una serie di massi imponenti e adattando l’edificio alla forma irregolare del colle. Si tratta di un nuraghe quadrilobato, con torre centrale e altre quattro torri ad addizione concentrica. L’accesso è reso agevole da una rampa che conduce all’entrata e che a sua volta immette in un lungo corridoio dai muri aggettanti a sesto acuto.
Il nuraghe “Tanca Manna” si trova all’interno dell’abitato di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.
Le foto del complesso nuragico di Noddule sono di Lucia Corda, Sergio Melis, Nicola Barbicha Tornello e Paskale Pintori.
Le foto del nuraghe Nurdole sono Maurizio Cossu, Sergio Melis e Paskale Pintori. Le foto del nuraghe Tanca Manna sono di Francesca Cossu e Antonio Malandrone.