25c: Nuraghe Sisini di Senorbì e Tombe di giganti Muttas Nieddas di Gesico

25c: Il nuraghe Sisini sorge sulla sommità di una collinetta nelle campagne all’ingresso dell’omonima frazione di Senorbì. È caratterizzato da una pianta originale e poco comune, che riprende il modello dei templi a pozzo come quelli di Is Pirois a Villaputzu e Funtana Coberta a Ballao. Il monumento si articola infatti in una torre a base circolare preceduta da un massiccio bastione a forma trapezoidale.

A circa due chilometri dal centro abitato di Gesico, nella strada bianca che conduce a Villanovafranca, su un’altura scoscesa sono presenti i resti delle quattro tombe di giganti denominate “Muttas Nieddas” e distanti tra di loro solamente una decina di metri. Le loro principali particolarità sono la totale assenza                      dell’esedra e la somiglianza ad una chiglia di nave rovesciata, che richiama quella dei monumenti sepolcrali chiamati “navetas”, tipici della civiltà talayotica di Minorca e delle isole Baleari.

Le foto del nuraghe Sisini, nell’omonima frazione di Senorbì, sono di Bibi Pinna, Sergio Melis, Nicola Castangia e Francesca Cossu. Quelle delle Tombe di giganti Muttas Nieddas, a Gesico, sono di Francesca Cossu.