13b: Il Santuario nuragico di Gremanu, a Fonni, è “tra i più significativi della Sardegna nuragica, si estende per oltre sette ettari su un declivio.
È costituito a monte da una serie di fonti e pozzi per la raccolta e la captazione delle acque, a valle da un villaggio con l’area sacra. Poco lontano è situata una necropoli di tombe di giganti.
Le fonti e i pozzi sono inseriti all’interno di un paramento murario semicircolare.
Da una prima fonte, realizzata in opera isodoma, le acque venivano convogliate, attraverso una canaletta, nel complesso templare e abitativo ubicato più a valle.
Sul lato d. del paramento è presente una vasca rettangolare realizzata con blocchi in basalto a T collegati da grappe in piombo e in legno con fondo rivestito da lastre di trachite e di tufo; era probabilmente utilizzata per le abluzioni rituali. Un pozzo è ubicato all’interno di un ambiente circolare adiacente alla vasca. …A valle, all’interno di un grande “temenos” rettangolare (lungh. circa m 70,00), si trovano gli edifici di culto: particolarmente interessante un nuraghe monotorre utilizzato a scopo rituale in momenti successivi alla sua costruzione…Il secondo edificio è un tempio “a megaron”, con pianta rettangolare (lungh. m 11,50) e facciata rettilinea, al quale si accede attraverso un ingresso rettangolare che introduce nel vestibolo (lungh. m 2,00; largh. m 2,60). Un breve corridoio immette nel secondo vano rettangolare (lungh. m 4,80; largh. m 2,00).
La struttura risale al Bronzo recente (XIII sec. a.C.)…Il terzo tempio ha pianta rettangolare (lungh. m 10,00) e parete di fondo absidata.
Un vestibolo quadrangolare introduce nella cella con pavimento lastricato”.
(Tratto da Sardegna Cultura)
Le foto del Santuario nuragico di Gremanu, a Fonni, sono di Bibi Pinna, Francesca Cossu e Nuragando.