22 – Il nuraghe Arrubiu, ad Orroli, è uno dei 31 siti proposti all’Unesco come vessilliferi della grandiosa civiltà nuragica, della sua storia e delle sue sterminate testimonianze materiali.
Il complesso di Nuraghe Arrubiu si estende per cinquemila metri quadri ed è costituito da una torre centrale (mastio) alta 15 metri – in origine il doppio – circondata da un poderoso bastione formato da cinque torri, a sua volta attorniato da una cinta difensiva con sette torri unite da cortine. All’interno presenta vari cortili. A sud-est sorge un altro antemurale con cinque torri collegate da murature. In totale le torri sono 21. La copertura a tholos è intatta, come in alcune delle torri minori. Nei cortili sono venuti alla luce: banchine, cisterne, focolari, nicchie, scale, accessi, corridoi e vani coperti. Il monumento ‘visse’ fra XIV e IX secolo a.C., con fasi alterne. Dopo un crollo, rimase disabitato fino al II a.C. quando i romani lo adattarono a laboratorio di produzione del vino: due vasche e attrezzi per pigiare l’uva lo testimoniano.
Le foto del nuraghe Arrubiu di Orroli sono di: Sergio Melis, Bibi Pinna, Maurizio Cossu e Francesca Cossu.