13d: “Il nuraghe Mereu, interamente costruito in calcare bianco, con pietre ben squadrate di medie dimensioni, è situato su un’altura che domina il territorio circostante. Il nuraghe è di tipo complesso, costituito da una torre principale, e due torri secondarie ulteriormente protette da bastioni rettilinei. Sul lato sud era situato l’ingresso, oggi crollato, che dava accesso ad un corridoio, parzialmente conservato, caratterizzato da un’ampia nicchia che si apre sulla parete sinistra. Il corridoio termina con un ingresso sormontato da un architrave dal quale si entra in un secondo ambiente, il cui pavimento è ingombro di pietre di crollo, che mette in comunicazione la torre principale con una delle due torri secondarie. Da qui si può quindi entrare nella torre principale, caratterizzata dalla classica copertura a tholos, ancora perfettamente conservata, subito a sinistra dell’ingresso si apre invece il vano scala che conduce alla terrazza superiore, ora parzialmente invaso dai crolli. La torre in comunicazione con quella centrale è parzialmente crollata, mentre la terza torre lo è completamente. Molto ben conservato e molto bello dal punto di vista architettonico è invece il bastione rettilineo che caratterizza il lato ovest del complesso nuragico”. (Sardegna Digital Library)
Le foto del nuraghe Mereu o Intro ‘e Padente, ad Orgosolo, sono di Giovanni Sotgiu e Maurizio Cossu.